Cantine

Selva Capuzza è un podere che si compone di circa 50 ettari di terreno agricolo, la cui coltivazione principale è a vigneto, ma anche a seminativo, a tartufaia e ad ulivi.

 

Il nome deriva dalla sua posizione elevata (tra i 95 ed i 110 mslm) da cui l’aggettivo “capuzza”, cappuccio, testa, come parte più alta della zona. L’origine storica delle Cantine Colli a Lago risale al 1908, quando il Conte Bonmartini fondò le allora denominate Cantine “Hirundo”, parte di una più vasta "Azienda Agraria". Hirundo, dal latino hirundo-is, significa rondine. Da quando l'azienda Hirundo passò di proprietà della famiglia Formentini, attiva da 4 generazioni nella vitivinicoltura, fu cambiato il suo nome con l’attuale Colli a Lago; il nome storico venne riservato alla produzione degli spumanti, sia per il metodo classico che per lo charmat. Con il passare degli anni, attorno alle Cantine Colli a Lago, si costituisce una realtà via via più complessa: Nel 1983 venne costituita l'Azienda Agricola Selva Capuzza, con l'acquisizione della omonima Cascina quattrocentesca e dei terreni a vigneto ad essa adiacenti. In questa Cascina è attivo dal 1984 un ristorante di campagna, nel quale vengono proposti soli i vini di produzione.

 

Nel 2000 venne data alla Colli a Lago una nuova sede operativa, composta da una struttura produttiva condizionata ed in parte seminterrata (non fu possibile la completa copertura a causa della natura argillosa, e quindi instabile, del terreno). Nel 2003 venne acquisito Borgo San Donino, antico casale di origine trecentesca nel quale viene offerta ospitalità agrituristica.